Cos'è l'indirizzo IP?
Un indirizzo IP (dall'inglese Internet Protocol Address) è un codice numerico univoco che identifica un dispositivo connesso a Internet o a una rete locale. Ogni dispositivo collegato alla Rete — computer, smartphone, router, stampante, ecc. — ha bisogno di un IP per comunicare con gli altri.
Internet è una rete di milioni di nodi (cioè dispositivi) che comunicano tra loro scambiandosi dati. Per farlo, ogni nodo deve essere identificabile, proprio come le persone usano i numeri di telefono per chiamarsi a vicenda. In questo senso, l’IP funziona come un numero di telefono per i dispositivi connessi.
Tramite l’indirizzo IP, i pacchetti di dati possono viaggiare nella rete seguendo il percorso corretto, fino a raggiungere il dispositivo di destinazione. Quando ti connetti a Internet, il tuo provider ti assegna un IP, che ti identifica per tutta la durata della sessione.
IP pubblico e IP privato
Gli indirizzi IP si dividono in due categorie principali:
- IP pubblico: è l’indirizzo visibile su Internet, assegnato dal provider per identificarti nella rete globale.
- IP privato: è l’indirizzo assegnato internamente dal tuo router ai dispositivi connessi alla tua rete domestica o aziendale.
In pratica, il router riceve un IP pubblico per collegarsi a Internet e distribuisce IP privati ai dispositivi locali. In questo modo agisce da intermediario tra la rete interna e il web esterno.
IP statico e IP dinamico
L'indirizzo IP che utilizzi quando ti connetti a Internet può essere di due tipi:
- IP dinamico: cambia ad ogni connessione. Il provider assegna un IP disponibile in quel momento, che tornerà libero una volta terminata la sessione.
- IP statico: è sempre lo stesso. Viene assegnato in modo permanente e resta associato al dispositivo, anche dopo disconnessioni o riavvii.
Gli IP dinamici sono più comuni e consentono ai provider di gestire in modo efficiente le risorse disponibili. Gli IP statici, invece, sono usati in ambiti specifici: ad esempio per server web, sistemi di controllo remoto o quando è necessario configurare regole di sicurezza basate sull'IP.
IP e anonimato
Contrariamente a quanto molti credono, navigare in rete non è affatto anonimo. Ogni attività online è tecnicamente tracciabile grazie all’assegnazione dell’indirizzo IP.
Se l'IP è statico, per risalire al titolare della connessione basta chiedere al provider a chi è assegnato quel determinato IP. Se invece l’IP è dinamico, è necessario conoscere anche la data e l’orario dell’attività per identificare correttamente l’utente che lo stava utilizzando in quel momento.
Esistono però sistemi di navigazione anonima basati sul mascheramento dell’IP, come i proxy o le VPN. Questi strumenti fungono da “filtro” tra l’utente e Internet, rendendo più difficile (ma non sempre impossibile) l’identificazione dell’origine della connessione.
Come conoscere il proprio IP?
Ci sono diversi modi per scoprire il tuo indirizzo IP, a seconda del sistema operativo che stai utilizzando:
- Windows: apri il Prompt dei comandi e digita
ipconfig. Cerca la voce Indirizzo IPv4. - macOS: vai su Preferenze di Sistema → Network e seleziona la connessione attiva. L’IP sarà visibile nella schermata.
- Linux: apri il terminale e digita
ip addr show. L’indirizzo IP sarà visibile accanto all’interfaccia di rete (solitamenteeth0o simili).
Il metodo più semplice? Basta utilizzare un tool online, come quello integrato in questa pagina, che mostra direttamente il tuo IP pubblico.
Qual è il mio IP pubblico?
Nella parte superiore di questa pagina viene mostrato il tuo indirizzo IP pubblico, insieme ad alcune informazioni tecniche aggiuntive come:
- Hostname (se disponibile);
- User-Agent del browser;
- Lingua predefinita del tuo browser o sistema operativo.





