Cos'è la risoluzione video?
La risoluzione video corrisponde al numero di pixel, in senso orizzontale e verticale, di cui si compone lo schermo.
I pixel sono i piccolissimi elementi puntiformi che compongono le grafiche digitali, la cui dimensione è talmente ridotta da non essere percepibile ad occhio nudo. In pratica lo schermo di un monitor è come un mosaico fittissimo composto da una moltitudine di "puntini" che, colorandosi, disegnano l'immagine. Maggiore è la risoluzione e migliore sarà la nitidezza dell'immagine.
In altre parole è possibile immaginare che lo schermo sia attraversato da un fitto reticolato composto da colonne e righe:
- il numero di colonne è dato dal numero di pixel sull'asse orizzontale;
- le righe, invece, corrispondono al numero di pixel sull'asse verticale.
Questo valore si esprime mediante una sintassi precisa:
pixel orizzontali x pixel verticali
E' evidente che il numero di pixel effettivi di cui è composto lo schermo è dato dal risultato della moltiplicazione. Per fare un esempio: un monitor con una risoluzione di 1400 x 900 pixel è composto da 1.260.000 pixel.
Cambiare la risoluzione video del monitor
Tutti i sistemi operativi (ad esempio Windows o Mac OS X) consentono di variare la risoluzione del monitor al fine di adattarla alle proprie esigenze:
- le risoluzioni più elevate consentono di visualizzare un maggior numero di elementi sullo schermo: questi risulteranno, infatti, più piccoli oltre che più nitidi;
- le risoluzioni più basse, viceversa, consentono di visualizzare una quantità inferiore di elementi sullo schermo: questi, infatti, risulteranno più grandi e meno nitidi.
E' bene precisare che risoluzioni molto basse potrebbe addirittura compromettere la qualità video mostrando immagini con bordi frastagliati o altre imperfezioni.